Un film di Jim Sonzero con Kristen Bell, Ian Somerhalder, Tate Hanyok, Christina Milian, Rick Gonzalez, Kel O'Neill. Genere Horror produzione USA, 2006 Durata 90 minuti circa.
Recenzioni:
-Il Morandini 2007-
una storia di fantasmi – meglio: esseri malefici provenienti da un'altra dimensione – che penetrano nel nostro mondo attraverso la tecnologia, provocando un'epidemia di suicidi e di decessi per disintegrazione. Scritto da Ray Wright e Wes Craven (che avrebbe dovuto dirigerlo), è il 5° remake hollywoodiano di un horror giapponese. La fonte è Kairo (2001 - Pulse = battito, pulsazione) di Kiyoshi Kurosawa che “più che un horror, era una meditazione sulla solitudine, la paura di morire e la fine del mondo” (A. Pezzotta). Più il rifacimento si discosta dall'originale (dove non ci sono i cellulari, per esempio), meno convince e attrae perché tenta goffamente di razionalizzare la vicenda. Tecnicamente efficace nella regia e con attori mediocri di provenienza TV. Prodotto dai fratelli Weinstein, distribuito in Italia dalla Eagle
-MYmovies 2007-
In seguito alle funamboliche attività informatiche di un gruppo di giovani bucanieri dell'etere, una copiosa serie di suicidi collegati a strane apparizioni invade le cronache, imponendosi all'attenzione dell'opinione pubblica. La giovane Mattie, trascinata al centro degli eventi dall'attività di pirata informatico del fidanzato Josh, si troverà a fronteggiare spaventosi fenomeni a metà tra digitale e paranormale.
Modulato tra le tematiche dei vari Frequency e White Noise, Pulse, tra i cui autori compare il nome di Wes Craven, non si fa scrupoli nell'attingere a piene mani dal filone tecnologico-paranormale di estrazione asiatica. Niente di nuovo quindi, ne di lontanamente memorabile, per un fiacco teen-horror che racconta, con dovizia di spiegazioni dettagliate quanto ridicole (banda super larga e nastro isolante anti-spettro tra tutte), le regolari gesta di un gruppo di smanettatori del broadband che rovistando tra gli intervalli di frequenza sbagliati scatenano l'apocalisse.
Trailer:
Io dicevo: non farla finita non farla finita resistiii!
